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La guerra in Ucraina è colpa nostra? La prospettiva realista

Nel numero di Foreign Affairs di ottobre è apparso un interessante articolo di John Mearsheimer che commentava le vicende recenti dell’Ucraina e la loro gestione da parte dell’Occidente. Secondo Mearsheimer la situazione attuale sarebbe una diretta conseguenza delle azioni intraprese da Unione Europea e NATO, che avrebbero scatenato la reazione della Russia. L’articolo ha naturalmente creato un certo dibattito e ad esso sono immediatamente seguite le repliche si altri politologi americani che hanno respinto la versione di Mearsheimer. La tesi di quest’ultimo è tuttavia molto interessante e difficile da smentire per quanto implichi un approccio piuttosto radicale alle relazioni con la Russia.

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Palazzo della Consulta

La Corte Costituzionale ritorna sull’immunità degli stati stranieri

Giovedì 23 la Corte Costituzionale ha pubblicato la nuova sentenza riguardante il caso Germania c. Italia, già oggetto di una decisione della Corte Internazionale di Giustizia nel 2012. La sentenza della Corte Internazionale era stata recepita dallo stato italiano con un decreto legge nel 2013 e aveva di fatto bloccato tutti i ricorsi per risarcimento che l’originaria sentenza della Cassazione del 2006 aveva permesso. In primavera, tuttavia, il tribunale di Firenze aveva sollevato la questione di costituzionalità della legge di recepimento, ritenendola contrastante con l’articolo 24 della Costituzione, il quale sancisce il diritto ad agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi, e l’art. 2, che garantisce i diritti inviolabili dell’uomo. La Corte si è appunto pronunciata sulla questione lo scorso giovedì.

Per un riassunto della vicenda e della sentenza stessa rimando ad altre fonti.

Ho tradotto la sentenza della Corte su questo stesso blog: link. Aggiungo invece qua sotto alcune considerazioni personali sulla vicenda e sui suoi sviluppi.

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https://flic.kr/p/5FbCEr;  http://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

Caccia al sottomarino in Svezia – L’Ottobre Rosso svedese.

Avrei voluto iniziare con un post su un tema più ampio ma la notizia è recente e in ogni caso, da velista e appassionato di questioni navali, la storia mi interessa molto. No, non c’è nessuna rivolta bolscevica in atto in Svezia, il riferimento è semmai al famoso film con Sean Connery e Alec Baldwin (tratto da un romanzo di Tom Clancy), dato che la vicenda di cui vi parlo assomiglia molto alla trama della pellicola (e poi siamo in ottobre no?). Pochi giorni fa infatti, nelle acque appena di fronte alla capitale svedese, è stato avvistato il periscopio di un sottomarino non identificato. L’avvistamento è avvenuto nell’arcipelago di piccole isole che punteggiano il mare a pochi chilometri dalla costa e che formano un intricato sistema di fiordi e baie, una zona molto frequentata visto che costituisce l’accesso al mare della città e che è una nota meta turistica per gli svedesi durante i weekend (non sono mai stato in Svezia ma so che vi sono molti circoli nautici e alcune regate si svolgono proprio in zona, è un po’ il lido di Stoccolma insomma).

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https://flic.kr/p/jmUBdJ ; http://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

Ciao mondo!

Il titolo di default di wordpress mi sembra abbastanza appropriato per il primo post di questo blog. L’intenzione è, infatti, di creare una pagina di commento, raccolta e, magari, discussione su ciò che avviene nel mondo: dalle guerre alle elezioni, dall’economia ai diritti umani.

Prima di tutto però devo presentarmi: sono uno studente di relazioni internazionali di 26 anni e aspirante diplomatico. Ho una laurea triennale alla statale di Milano, una laurea specialistica all’Università di Pavia ed ho recentemente concluso il corso di preparazione al concorso diplomatico dell’ISPI (Istituto per gli studi di politica internazionale) di Milano. In quanto aspirante diplomatico ho tentato una prima volta il concorso senza successo, ma non ho intenzione di mollare e ci riproverò il prossimo anno. Nel frattempo scrivo questo blog.

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